04 Ottobre 2019
LA STAMPA
Movement Torino Music Festival
Ballare la notte di Halloween non è obbligatorio, ma fortemente consigliato. Al top c’è Movement, festival di consolidata tradizione techno house che scatena l’inferno, è il caso di dirlo, dalle 20 alle 6 del mattino al Lingotto Fiere. Una buona quindicina i dj in arrivo da tutto il mondo per shakerare Torino. Tra loro c’è Pawsa, londinese, produttore e discografico di fama internazionale. “Il mio tocco un po’ old school – ci racconta – deriva dalla passione per il vinile. Un formato che ha l’anima, non per niente le vere rarità sono disponibili solo a 33 e 45 giri.” Globetrotter dei club, l’artista inglese si sente a casa: “Amo l’Italia, è il posto in cui suono di più fuori dal Regno Unito e mi hanno detto grandi cose del Movement, del suo festival gemello che si tiene a Detroit e del Kappa FuturFestival“. Una prospettiva cosmopolita, quella di Pawsa, che va oltre l’affaire Brexit: “Non mi tocca affatto, io sono cittadino del mondo”. Con lui dividono la leadership del Movement, sostenuto dalla Città, Dj Bone con il suo sound targato Detroit, la belga Amelie Lens e pluridecorato gallese Jamie Jones.
Detto di Movement, che proseguirà domani al Milk e si chiuderà domani al Milk e si chiuderà sabato all’Audiodrome con il big Derrick May.
By Paolo Ferrari
