20 Ottobre 2019
DJ MAG
Movement: da Londra a Torino passando per Ibiza
Movement è passato da Londra e Ibiza prima di approdare e tornare al Lingotto di Torino, dove torna giovedì 31 ottobre, per poi proseguire venerdì 1 e sabato 2 novembre al Milk e all’Audiodrome. Sabato 14 settembre i materiali realizzati durante Kappa FuturFestival e Movement dal collettivo Smiling Sisters, capitanato da Ali Toscani, sono stati esposti alla Saatchi Gallery di Londra, nel giorno di chiusura di SWEET HARMONY: RAVE | TODAY, mostra retrospettiva dedicata alla nascita e all’ascesa della scena rave, dagli anni ’80 ai giorni nostri. Lunedì 16 settembre Kappa FuturFestival – stessa organizzazione e team di Movement – è stato premiato ai DJ Awards di Ibiza quale miglior festival internazionale. Un premio mai assegnato prima ad un’organizzazione italiana, e che si inserisce in un albo d’oro dove già figurano Creamfields, Tomorrowland e Ultra. Quale miglior viatico per l’edizione 2019 di Movement?
Mercoledì 31 ottobre le porte del Lingotto si aprono alle ore 20. La line up è trasversale il giusto, con nomi più che mainstream quali Jamie Jones e Joseph Capriati (in versione b2b) e Amelie Lens, così come non manca l’omaggio a Detroit, città madre della techno e di Movement, grazie a DJ Bone, giovani promesse quali Anastasia Kristensen, il resident di elrow Eddy M e il local hero Lollino, vincitore di BURN Residency e che a Movement prosegue con il suo progetto ecosostenibile #danceforchange. Si va avanti sino alle 6 di mattina di venerdì 1 novembre, quando all’Audiodrome inizia il morning party. Sempre venerdì 1 (in serata), al MILK Brina Knauss & Magit Cacoon, sabato 2 si torna all’Audiodrome con Derrick May & D-Wynn.
By Dan Mc Sword
Articolo originale qui.
