30 Luglio 2018
TORINO SETTE
Aspettando Movement
Anticipazioni sul Festival in programma in ottobre al Lingotto
Non si è ancora spenta l’eco del Kappa FuturFestival, con le sue oltre 50 mila presenze, che già si guarda alla tredicesima edizione di Movement Torino Music Festival, cugino europeo di Movement Detroit.
Il festival nato nel 2006 si presenta con alcune novità, prima fra tutte la scelta delle date: non più a ridosso della notte di Halloween, si anticipa al weekend del 12 e 13 ottobre. «La scelta è dettata da diverse ragioni – racconta Maurizio Juni Vitale, co-fondatore di Movement e KFF –. Vogliamo posizionare Movement come closing dance event della stagione e la prima metà di ottobre è il periodo giusto, come conferma il fatto che Time Warp e Awakenings hanno deciso di dar vita a un nuovo evento il 13 ottobre. Inoltre, sfruttando il fine settimana, vogliamo incrementare la presenza di pubblico internazionale anche a Movement, come già avvenuto per il Kappa. Halloween ogni anno cade in un giorno diverso ed è difficile far muovere gli stranieri in serate infrasettimanali».
Gli artisti
Gli ingredienti per attirare appassionati dall’estero non mancano, a partire dalla line up, sempre di altissimo livello. Tanti i live in programma: da Cosmo a Kink, da Jon Hopkins a Francesco Tristano e su tutti l’Underground Resistance con il progetto Depth Charge, di Mark Flash e “Mad” Mike Banks. «Abbiamo deciso di puntare molto su set meno danzerecci e più d’ascolto – conferma Vitale –, senza tralasciare però la dance e i dj set orientati al dancefloor.» E così spazio a Derrick May, Ilario Alicante, The Martinez Brothers e a una fitta rappresentanza del djing al femminile: Amelie Lens, Charlotte de Witte, Nina Kraviz. La location sarà sempre il Lingotto, che Juni Vitale chiama ormai “Casa Movement”, che come sempre verrà allestito con estrema cura per i dettagli: led walls, palchi suggestivi, luci e laser a supporto delle performance degli artisti. Lingotto che sarà invaso da Movement anche la notte di Halloween: «Il 31 ottobre proporremo Shout XL, dove punteremo principalmente su ospiti e pubblico di calibro nazionale.» In entrambe le occasioni confermatissimo l’uso della tecnologia cashless per i pagamenti nell’area dell’evento. Le card potranno essere caricate online, dai primi giorni di agosto, con vantaggi significativi rispetto alle ricariche effettuate durante le serate al Lingotto.
Road to Movement
Non mancheranno serate di avvicinamento al week end del 12 e 13 ottobre. Due appuntamenti internazionali e una serie di eventi locali. Il 14 luglio, Derrick May ha presentato a Tokyo Movement Club Edition, portando per la prima volta il festival in Giappone; il 21 e 22 agosto ci saranno due appuntamenti targati Movement al Sonus Festival in Croazia. Da fine settembre poi, l’Audiodrome di Moncalieri, club di Movement, ospiterà una serie di appuntamenti, che serviranno a scandire il conto alla rovescia verso il festival.
Confermato poi il palinsesto di workshop al Politecnico di Torino e La Stampa Sound Journey 2.0, che porterà nuovamente la musica di Movement all’aeroporto Sandro Pertini, proponendo sonorizzazioni curate da Ivan Bert.
By Luca Indemini.
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